Le Stellette
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Le stellette
LE STELLETTE A CINQUE PUNTE
Le stellette di divisa, come è noto, furono adottate nel 1871 con la riforma Ricotti, i successivi decreti del 1872 spiegavano come questo simbolo indicasse l'appartenenza giuridica/disciplinare di chi la indossava, alle forze armate dello stato.
La stella divenne così un simbolo dell'esercito per antonomasia; a quell'epoca o la stella si portava sui copricapi di tutte le anni e corpi, o il trofeo d'arma, riprodotto in piccolo stava al centro dello stellone a simboleggiare l'unità nazionale concretizzata con la presa di Roma il 20 settembre 1870.
Fin qui è storia nota, l'aspetto che rimane invece senza risposta è: perché fu scelta proprio la stella a cinque punte piuttosto che un altro emblema? E da chi?
Tutte le proposte di rinnovamento del ministro Ricotti furono accompagnate dalla "relazione a S.M." nella quale il relatore dava ampiamente conto del perché un fregio veniva adottato o soppresso e cosa significava. Solo le stellette di divisa sono introdotte alla chetichella, la prima volta che se ne parla è sull'istruzione sulla divisa degli ufficiali dì fanteria del 1871. Nella descrizione dell'uniforme si dice soltanto che il bavero della giubba:"sarà ornato da una stelletta di divisa a cinque punte" ricamata in argento; si passa poi a darne la posizione esatta e le dimensioni, tutto finisce li. La stessa cosa avviene qualche mese più tardi quando la nuova uniforme di Ricotti fu estesa agli ufficiali di altre armi.
Tutte le proposte di rinnovamento del ministro Ricotti furono accompagnate dalla "relazione a S.M." nella quale il relatore dava ampiamente conto del perché un fregio veniva adottato o soppresso e cosa significava. Solo le stellette di divisa sono introdotte alla chetichella, la prima volta che se ne parla è sull'istruzione sulla divisa degli ufficiali dì fanteria del 1871. Nella descrizione dell'uniforme si dice soltanto che il bavero della giubba:"sarà ornato da una stelletta di divisa a cinque punte" ricamata in argento; si passa poi a darne la posizione esatta e le dimensioni, tutto finisce li. La stessa cosa avviene qualche mese più tardi quando la nuova uniforme di Ricotti fu estesa agli ufficiali di altre armi.
Nonostante le accurate ricerche sia presso l'Archivio di Stato, tra gli atti parlamentari, sia nel carteggio del Quirinale tra il Re ed i suoi aiutanti di campo nulla è emerso a far luce sul perché la stella a cinque punte fu scelta come simbolo dell' appartenenza alle forze annate.
Proprio questo strano silenzio sul1' argomento ha fatto sorgere una serie di congetture ed ipotesi; cosa certa è che questo simbolo fu voluto da Vittorio Emanuele II; infatti la stella a cinque punte venne posta anche sopra la corona reale, sopra la grande arme dello Stato Italiano adottata nel 1870 sovrapposto ad una raggera.
Nel 1868, i Carabinieri di scorta al principe Umberto, in occasione delle sue nozze con la principessa Margherita di Savoia, sostituirono sulle corazze la croce di Savoia con una stella a cinque punte posta su una raggera dorata (la stella che i corazzieri hanno ancora oggi sulle loro corazze); questo confermerebbe che l'idea della stella veniva proprio dal Re.